Il Premio Gallesio, uno fra i tre premi istituzionali assegnati ogni anno dal Circolo degli Inquieti, verrà assegnato per il 2023, domenica 12 marzo ai Chiostri di Santa Caterina a Finalborgo, all’interno dell’Auditorium, alle 17.30, a Paola Maresca e Giovanni Minuto. L’incontro è ospitato all’interno della programmazione del Salone Agrolimentare Ligure.
Il Premio, dedicato al finalese Giorgio Gallesio, italiano illustre e eminente scienziato Inquieto, fa riferimento alla sua “Pomona Italiana“, la prima e più importante raccolta di immagini e descrizioni di frutta e alberi fruttiferi realizzata in Italia; con questo Premio vengono quindi riconosciute personalità che si siano distinte nell’ambito naturalistico e, specificamente, botanico, ma non solo.
Giovanni Minuto è Direttore Generale del Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola – CeRSAA di Albenga, ente che nello scorso gennaio ha ottenuto un importante riconoscimento: il Proficiency Test Inter-laboratory, infatti, organizzato dall’Istituto Europeo GEVES, ha promosso il Laboratorio Fitopatologico del CeRSAA al primo posto tra i migliori laboratori europei nel settore della diagnostica fitopatologica.
Il risultato ottenuto è la conferma per il CeRSAA della qualità del lavoro di analisi e diagnosi che quotidianamente esegue a favore delle imprese agricole, agroalimentari e agroindustriali liguri e italiani: oltre 1.500 i certificati di analisi emessi ogni anno, che corrispondono ad oltre 6.000 analisi eseguite su altrettanti campioni, esaminati da un team di 6 specialiste guidate dal dottor Andrea Minuto e dalla dottoressa Anna Paola Lanteri.
Un risultato estremamente significativo in considerazione dei risultati raggiunti nella lotta ai parassiti, nei trattamenti fitosanitari a impatto zero sulle coltivazioni e produzioni, con l’obiettivo di mantenerne l’originalità e autenticità, vero e proprio brand territoriale per le eccellenze agroalimentari e floricole. Ma il laboratorio Fitopatologico del CeRSAA va anche oltre: contribuisce a redigere strategie di difesa fitosanitaria, pubblicando lavori scientifici e tecnici originali e collabora alla stesura di manuali professionali.
Paola Maresca, architetto e dottore in ricerca è nata a Firenze dove vive e lavora.
Fin dai primi anni universitari sviluppa il suo interesse per il linguaggio simbolico approfondendo questo tema con l’obbiettivo di delineare una nuova lettura simbolica di architetture, parchi e giardini, scrivendo numerosi saggi e articoli su questi temi.
È autrice di molte pubblicazioni dedicate al tema, fra cui ricordiamo, tra le altre: Boschi sacri e giardini incantati, Giardini incantati, boschi sacri e architetture magiche, Giardini, mode e architetture insolite, Giardini, donne e architetture, Giardini simbolici e piante magiche.
Dal 2015 è stata nominata a far parte dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.
Ricopre inoltre la carica di presidente dell’Associazione Culturale Il Filo di Ermete.
L’Associazione si pone l’obbiettivo di proporre una lettura diversa e insolita di opere d’arte e architettoniche, parchi e giardini interpretati attraverso la chiave del loro aspetto simbolico.
L’assegnazione del premio avverrà dopo l’abituale conversazione con i premiati condotta dal socio Alessandro Bartoli.
L’ingresso all’incontro è libero.