Per la seconda edizione del Premio Giorgio Gallesio la Città di Finale Ligure e il Circolo degli Inquieti di Savona hanno deciso di premiare una prestigiosa firma del giornalismo italiano, Emanuela Rosa Clot, direttrice di blasonati periodici del settore del giardinaggio e della botanica come Gardenia, che guida dal 2006, ma anche di stimolanti riviste di viaggio la cui linea editoriale, grazie alla sua direzione, è stata particolarmente attenta al tema della conservazione e valorizzazione del paesaggio italiano ed europeo.
Il premio vuole così omaggiare, dopo l’architetto Paolo Pejrone premiato nell’edizione del 2013, una donna il cui impegno è stato constante nella diffusione al grande pubblico della cultura del giardinaggio e dell’orticoltura. Attraverso una delle più importanti riviste italiane dedicate a queste discipline, Emanuela Rosa Clot ha saputo coniugare al desiderio di fare conoscere nuovi giardini pubblici e privati, la promozione di un turismo attento ai percorsi naturalistici, promosso vivaisti che si battono per mantenere rare coltivazioni, con la convinzione che lo svelare il bello che talvolta si nasconde dietro vecchie mura di cinta e alte siepi sia uno dei modi più efficaci per fare amare di più il nostro paese e per averne tutti maggiore cura.
Emanuela Rosa-Clot è nata a Torino il 20 gennaio 1964. Inizia la sua attività di giornalista al quotidiano milanese “La Notte”. Nel 1995 passa a “TV Sorrisi e Canzoni” come vice caporedattore; nel 1999 è a “Panorama”, dove si occupa di società e spettacoli. Nel 2002 è tra i primi collaboratori del gruppo Cairo Editore e progetta e lancia “For Men” e “Natural Style”.
Dal 2006 dirige “Gardenia”; dall’aprile 2009 è direttore di “Bell’Italia”, dal 2010 di “Bell’Europa” e dal 2013 di “In Viaggio”.