foto Festa dell’inquietudine 2010
E’ mancato ieri mattina don Giampiero Bof, teologo e grande uomo di cultura. Don Bof partecipò come relatore alla prima conferenza del Circolo degli inquieti nel 1996 e fu nominato Socio onorario.
Lo ricordiamo con le parole di Paolo de Santis, presidente del Circolo:
Oggi mi sento più solo. Da stamani Giampiero Bof, don Bof ci ha lasciato.
Uomo illuminato, coltissimo, inquieto, portava la luce delle sue conoscenze a profani quale io sono, come un Maestro, con la semplicità e la profondità di chi non insegna, ma ti osserva con indulgenza. Porterò con me il ricordo che affonda dagli anni del liceo, quando troppo immaturi non capivamo le sue lezioni, a quando, grazie al Circolo degli Inqueti ho avuto il modo di frequentarlo e di ascoltare i suoi ragionamenti, che spaziavano dall’architettura, all’arte, la filosofia, la teologia e in particolare la musica. Dal gregoriano a Bach per finire a Hindemith le sue conoscenze andavano fin nella più fine tessitura dell’armonia, come i suoi scritti sul temperamento del clavicembalo stanno a ricordare. Ci mancherà ne sono certo, ma il suo ricordo no. Sulla sua poltrona usata per lenire i dolori che lo affliggevano, resterà assorto ad ascoltarci a vedere se seguiremo le sue, le nostre inquietudini.