Auditorium – InquietaMente
Intervengono: Gianna Chiesa Isnardi e Jacopo Marchisio
Gianna Chiesa Isnardi, docente e profonda conoscitrice del mondo culturale scandinavo, parla del senso dell’Inquietudine secondo la sensibilità nordica. Un affresco cupo e leggendario – già tracciato su La Civetta – che attraversa la storia passando dai mitici Vichinghi al Premio Nobel 2011, Tomas Tranströmer. La lettura di alcune poesie da parte di Jacopo Marchisio ci aiutano ancor più a comprendere perché per Tranströmer le parole hanno vita solo quando sanno riflettere il mistero, quando per un breve attimo la verità le trapassa.
Gianna Chiesa Isnardi,è stata professore universitario per quasi quarant’anni. Ha insegnato dapprima Filologia Germanica e poi Lingue e Culture Scandinave all’Università di Genova e Milano (I.U.L.M.). Ha studiato le antichità germaniche e quelle nordiche, le letterature della Scandinavia (danese, svedese, norvegese, islandese, faroese), le lingue (antiche e moderne), la storia e la cultura di quei Paesi. Ha scritto diversi testi di carattere scientifico e tradotto prosa e poesia dalle diverse lingue nordiche. Tra le sue pubblicazioni spicca il volume “I miti nordici” (Longanesi, prima edizione 1992). Ha appena concluso una voluminosa opera sulla storia culturale dei paesi scandinavi.
Jacopo Marchisio/strong>,dal 2001 fa parte della compagnia Cattivi Maestri, partecipando tra l’altro a Un nemico del popolo di Ibsen (2010), Terra di nessuno di Pinter (2011), Nostra Dea di Bontempelli (2012) e I fisici di Dürrenmatt (2013). Nel 2009-2010 ha tradotto e allestito in prima nazionale Questa tua pelle ardente di W. S. Maugham e interpretato Clinica Weimar di Nat Russo allo Stevenson Theatre a Londra. Ha curato regie liriche per l’Associazione Rossini e il Teatro dell’Opera Giocosa. Interprete di cortometraggi e della serie web Wonderland diretta da Giovanni Minardi, ha pubblicato un volume sulle tragedie di Seneca, articoli e recensioni.