di Bardo Del Codice
Qualche ora fa ad una trasmissione radiofonica il noto autore di teatro e di tivù Enrico Vaime auspicava che a fianco della Riforma della Giustizia si proponesse anche una Riforma delle Barzellette.
L’argomentazione effettivamente risultava ampia ed approfondita.
Che senso ha oggi come oggi dire “ci sono un italiano, un francese e un tedesco…”? Non sarebbe più interessante dire “ci sono un egiziano, un marocchino e un libico…”?
Del resto il terribile Pierino è andato in pensione da tempo a favore del “pupone” Francesco Totti.
Il fantasma Formaggino lascerebbe sicuramente spazio ad un vampiro o ad un uomo lupo i quali allargherebbero gli orizzonti della vita oltre la vita.
I carabinieri degli anni Settanta stanno diventando davvero troppo brillanti rispetto alle scempiaggini di una nutrita schiera di parlamentari.
Un uomo entra in un caffé.
Splash!
Dopo la riforma:
“Ruby?”
“No, trombo!”