L’idea della scelta accompagna il processo di individualizzazione: l’individuo si libera dai vincoli ereditati e può fare di sé un “progetto” e non un destino. Nella società odierna, ogni cosa è ricondotta alla nostra responsabilità: la salute (e quindi l’alimentazione), il lavoro (è un nostro compito costruire le condizioni della nostra occupabilità), le relazioni (sono l’esito della nostra capacità di costruirle).
Maggiori informazioni:
- Il nostro futuro: un progetto e non un destino (articolo completo su Scribd Inquietus)
- Inquietudine e Futuro
- Circolo degli Inquieti