La scrittrice Paola Mastrocola e il sociologo Luca Ricolfi saranno ospiti della settima Festa dell’Inquietudine, che si terrà dal 15 al 18 maggio a Finale Ligure. Domenica 18 maggio incontreranno il pubblico nel primo chiostro del Complesso monumentale di Santa Caterina per affrontare il tema dell’edizione 2014 della Festa: il rapporto tra inquietudine e fuga.
“A Paola Mastrocola e Luca Ricolfi abbiamo chiesto di raccontare i sei mesi trascorsi a Oxford nel 2011: una “fuga” fatta per motivi di studio. – spiegano al Circolo degli Inquieti – Lui intendeva capire perché i Paesi ricchi non crescono più, cosa li frena; lei aveva in testo la storia di Fil, un ragazzo che studia Economia e lavora a un modello matematico sulla crescita. Nel confronto quotidiano, le inquietudini dei due hanno creato intrecci misteriosi: Fil, nel romanzo di Paola, inventa una teoria straordinaria, la “CeilingTheory”, la teoria del soffitto, mentre il saggio di Luca diventa un eccitante racconto alla scoperta dell’equazione che governa il nostro futuro. E ‘’Fuga a Oxford tra pecore e equazioni’’ è appunto il titolo che abbiamo dato all’incontro del 18 maggio”.
Paola Mastrocola e Luca Ricolfi parteciperanno anche al “Dialogo sulle fughe nostre e altrui” che si terrà la sera del 17 maggio all’Auditorium di Santa Caterina.
“Sarà un incontro ricco di spunti interessanti. – dicono al Circolo – Mastrocola e Ricolfi dialogheranno con un’altra coppia, alla quale sono legati da un’amicizia di lunga data: Carla Sacchi Ferrero, filologa con la passione della cucina, del giardinaggio e delle canzoni d’autore, e Ernesto Ferrero, scrittore, critico letterario e direttore del Salone del Libro di Torino. Osservatori attenti delle moderne fughe, ne praticano alcune perché, da veri inquieti, sono sempre disponibili a partire, come viaggiatori culturali, per destinazioni culturali insolite”. A fare da contrappunto musicale saranno la chitarra di Dario Caruso e il pianoforte di Maurizio Ganora.
Ernesto Ferrero sarà, inoltre, fra i relatori di “Italiani in Egitto: andata e ritorno”, l’incontro in programma nel pomeriggio del 17 maggio, durante il quale si ripercorrerà la singolare storia delle relazioni storiche e culturali che hanno unito l’Europa, e in particolare l’Italia, con l’Egitto.