La Cina è arrivata in Italia da almeno due decenni. Una presenza silenziosa, certamente meno problematica di quella di altre comunità di immigrati. Una presenza troppo silenziosa per chi accusa gli immigrati cinesi di vivere in comunità chiuse che sfuggono al controllo sociale. Ma la Cina è anche il cuore del mondo di domani. Con una crescita impetuosa, solo oggi rallentata dalla crisi, dimostra che si possono tranquillamente coniugare repressione politica e affari. La Cina è la riprova che il capitalismo non si porta sempre dietro la democrazia, anzi che può farne a meno con profitto. Non è, questa, una questione che turbi troppo i sonni delle imprese occidentali. Uno dei segreti della scalata di Volkswagen verso la leadership mondiale dell’industria dell’auto sono i due milioni di veicoli venduti a Pechino e dintorni.