Nell’ultimo conflitto mondiale sia Hitler che Churchill avevano fatto ricorso ai “maghi” per vincere la guerra. Il rapporto tra esoterismo, cultura politica e potere risalgono all’antichità, persistono nelle moderne democrazie e coinvolgono ambienti e personaggi “insospettabili”: da Scientology a Marx, da Reagan e l’astrologia al papato, dalle società segrete statunitensi alla politica italiana. Giorgio Galli, autore di molti studi sul tema, conduce un’indagine sulla genesi dei miti storici e sui rapporti tra storia e mito svelando le procedure di costruzione del consenso che si celano dietro ideologie e pratiche politiche.
Giorgio Galli, docente di Storia delle dottrine politiche presso l’Università degli Studi di Milano, è uno dei più affermati politologi italiani. La sua produzione di storico è orientata prevalentemente alla storia contemporanea italiana. In molteplici scritti tra cui Hitler e il nazismo magico. Le componenti esoteriche del Reich millenario (Rizzoli 1989), La politica e i maghi. Da Richelieu a Clinton (Rizzoli 1995), Esoterismo e politica (Rubettino 2010) ha esplorato temi di carattere sociologico, con particolare attenzione al connubio tra storia ufficiale ed esoterismo, tra potere e magia.