Dario B. Caruso
L’avvento dell’informatizzazione ha rivoltato completamente il rapporto uomo-macchina. La musica, mezzo di comunicazione universale per eccellenza, ha subito il più significativo terremoto dai tempi di Gregorio Magno. Tra musica analogica, musica digitale e musica suonata, la mia considerazione sul piano personale di professionista e di fruitore di musica è decisamente a favore della musica suonata, quella che prevede l’uso della testa, delle mani, della voce, insomma quella che vede l’uomo CON lo strumento, non l’uomo NELLO strumento.
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Leggi su Scribd la Collection degli articoli de La Civetta N. 4/2010